“Mi trovo spesso in perfetta solitudine ad affrontare situazioni che si fanno sempre più gravi”: questa mattina il sindaco Mimmo Consales è tornato ad affacciarsi in viale Belgio laddove la sua auto nella tarda serata di ieri è stata data alle fiamme.
“Affronto dal disoccupato in cerca di lavoro, ma alla fine dopo la sfuriata iniziale si tratta forse della tipologia meno pericolosa, al pregiudicato che pretende una corsia preferenziale. Fino alle questioni delle società comunali partecipate e quelle dei rifiuti. Non so quale di queste vicende abbia portato all’attentato: ho fornito ai carabinieri tutte le informazioni a mia disposizione”.
Consales era tornato a casa ieri sera in viale Belgio, al rione Bozzano, intorno alle 20: “Penso di essere stato seguito racconta”.
Tre le vicende che hanno caratterizzato ieri la sua giornata: la durissima polemica con il presidente della Multiservizi Francesco Arigliano, il Consiglio comunale sulla questione di Carovigno e l’irruzione di un disoccupato che lo aveva minacciato se non gli avesse trovato un lavoro”.
E’ probabile che a Consales venga assegnata una scorta della polizia municipale mentre una maggiore sorveglianza verrà effettuata a Palazzo Nervegna.
Il sindaco ha ricevuto nel corso della notte e questa mattina decine di attestati di solidarietà.