Anche se la tipologia dell’attentato è la stessa, l’orario praticamente identico e i due luoghi distanti qualche centinaio di metri l’uno dall’altro, appare poco probabile che l’incendio dell’auto di famiglia di Toni Muccio, imprenditore e capogruppo in Consiglio comunale con l’Ncd, possa avere la stessa matrice di quello della vettura del sindaco Mimmo Consales.
Non di meno si tratta di un episodio gravissimo che non solo turba profondamente un’altra famiglia, un intero gruppo politico, ma soprattutto fa ulteriormente alzare l’asticella del livello criminale in una città che in queste ultime settimane è stata segnata profondamente.
Muccio, titolare di un’azienda metalmeccanico, e presidente della New Volley Brindisi, società che milita nel campionato di B1 della pallavolo femminile, è uno dei giovani rampanti della politica brindisini. Per anni vicino al leader dell’Ncd Massimo Ferrarese, rumors lo danno da alcune settimane non in totale armonia con il suo partito e comunque sempre molto vicino a Mimmo Consales.
Muccio non ricopre incarichi amministrativi e dunque appare improbabile che l’attentato possa essere collegato con quello compiuto ai danni di Consales. E la molteplicità di interessi (politica, imprenditoria, sport) rendono ancora più complesso l’ambito in cui i carabinieri si muovono per individuarne gli autori.
Con un tweet scritto nella notte, Consales ha espresso la propria solidarietà a Muccio sottolineando il momento difficile che vive la città: «Incendiata l’auto del consigliere comunale Muccio – ha scritto il sindaco – Cos’altro deve accadere perchè si attuino misure serie di sicurezza?». Solidarietà anche dal responsabile provinciale dell’Ncd, Ciro Argese: “Questa notte un altro grave atto intimidatorio.E’ stata incendiata l’auto della moglie del nostro capogruppo a Brindisi Toni Muccio.Un abbraccio fraterno a lui e alla sua famiglia.A nome mio e di tutto Ncd della nostra Provincia esprimo la più totale e sincera solidarietà. Coraggio e andiamo avanti più forti e decisi di prima”.
L’attentato è avvenuto poco dopo le 23, al rione Bozzano. La Mercedes Classe A della moglie di Muccio è stata cosparsa di benzina e data alle fiamme. Il rapido intervento dei vigili del fuoco ha evitato che, come era successo con l’auto del sindaco, le fiamme potessero danneggiare altre vetture. Ma la Mercedes è andata comunque distrutta.