Cambio della guardia al vertice della Capitaneria: arriva il capitano Valente

Una cerimonia emozionante per il saluto all’ormai ex comandante della Capitaneria di porto brindisina il capitano Giuseppe Minotauro e il benvenuto al capitano di vascello Mario Valente, quest’oggi presso la sala di rappresentanza del Castello Svevo.
Una folta rappresentanza delle istituzioni politiche locali, dal sindaco Mimmo Consales al prefetto Nicola Prete, dei massimi rappresentanti delle forze armate e di polizia, fino a qualche uomo di chiesa – tra questi si è notata l’assenza del vescovo Domenico Caliandro – ha salutato con meritati onori il biennio che il comandante Minotauro ha dedicato alla Capitaneria di Brindisi.

“Adesso torno dalla mia famiglia, sono 5 anni che manco da Napoli” – le parole commosse dell’ex comandante della Capitaneria brindisina
Quasi tutti hanno tenuto a ricordare la magnifica operazione della Ionian Spirit, la nave traghetto ancora “ospitata” nel porto e del suo equipaggio, 25 uomini, che, grazie alla tenacia del capitano Minotauro e pochi altri addetti ai lavori, è potuta giungere a un lieto fine.
E questa operazione è stata il saluto più bello che il capitano uscente ha voluto lasciare alla nostra città.
Città che ha dato uno speranzoso benvenuto al capitano Mario Valente, originario della provincia di Latina e proveniente dal reparto ambientale marino del comando generale del corpo delle capitanerie di porto.

Un incarico che ben si addice – e lascia appunto sperare positivamente – per questa città.
“Conoscevo questa città per averci trascorse delle vacanze – ha esordito il comandante Valente – ora sono pronto ad assumere questo incarico”.
Durante la cerimonia anche il sindaco Consales ha voluto dire due parole, ricordando l’operato del comandante uscente e l’attuale situazione del porto: “È ora di alzare la testa e riprenderci un porto che per troppo tempo non abbiamo tenuto in degna considerazione”.

Gianmarco Sciarra