Ferrarese: “Diamo ai brindisini i milioni di euro che lo Stato incasserà con la confisca dei pannelli solari sequestrati”

“Se si dovesse arrivare alla confisca dei 24 impianti fotovoltaici sequestrati, che da previsione produrrebbero centinaia di milioni di euro di utili, dovrà essere il nostro territorio già deturpato e bistrattato e non lo Stato, ad utilizzare quei fondi”. E’ la proposta che lancia l’ex presidente della Provincia e leader di Noi Centro, Massimo Ferrarese.

“Questa produzione selvaggia — dice Ferrarese — senza regole e senza alcuna valutazione di impatto ambientale (v.i.a.) da parte delle amministrazioni, ha provocato seri danni alla nostra terra e all’ambiente circostante. Sarebbe veramente una beffa oltre che un paradosso se gli utili derivanti dagli impianti confiscati, un domani dovessero addirittura essere utilizzati attraverso l’Agenzia nazionale per i Beni sequestrati dallo Stato e che venissero dispersi per altre problematiche e territori”. 
”La richiesta che faccio ai parlamentari pugliesi, a nome del movimento Noi Centro che proprio in questa provincia ha tanti amministratori presenti in diversi comuni danneggiati da questa situazione, è che quei fondi, se accertato il reato con sentenza passata in giudicato, rimangano interamente al nostro territorio e quindi ai nostri comuni perchè possano un domani compensare lo squarcio ambientale provocato”. 


”La mia proposta — conclude Ferrarese — è quella di utilizzare per i primi quindici anni quei fondi per finanziare la No Tax Area (che porterebbe migliaia di nuovi posti di lavoro) e per gli anni successivi, quindi sino a fine produzione, per lo smantellamento dei pannelli e la bonifica di quelle aree”.