I sindacati ospedalieri: “Quella al pronto soccorso non era urina”. La risposta di Senza Colonne

Premettendo che sarebbe stato opportuno asciugare con un panno, dalle foto è evidente che trattasi di acqua o fisiologica fuoriuscita da una fleboclisi e non di urine come confermato da chi era in servizio. 

In secondo luogo, la Segreteria Nursind Brindisi con rabbia e indignazione afferma che prima di gettare fango e discredito sugli operatori che ogni giorno, ogni ora, si fanno in quattro per portare avanti un servizio come il pronto soccorso del Perrino, la Vostra testata giornalistica, prima di pubblicare determinate notizie, farebbe bene ad effettuare un opportuno riscontro.

In terzo luogo, con l’occasione, come organizzazione sindacale, affermiamo che bisogna che il sistema tutto capisca che i Pronto Soccorso sono unità operative aperte all’esterno e come tale facente parte di un percorso assistenziale integrato all’interno della struttura ospedaliera, non un corpo a sé stante.
Pochi giorni fà siamo stati costretti a minacciare lo stato di agitazione
chiedendo in maniera decisa:
1. Lo sblocco del turn over del personale infermieristico
2. L’attuazione di piani di sovraffollamento nei pronto soccorso che eviti barelle e poltrone messe ovunque.
3. Un vero Piano di Riordino della Rete Ospedaliera che porti a un reale ed effettivo decongestionamento dei pronto soccorso
4. La presenza di un posto di Polizia fisso per prevenire aggressioni al personale
5 la messa in  discussione di un problema oramai annoso come quello dei pronto soccorso.

La Segreteria provinciale Nursind

Il sindacato delle professioni infermieristiche

Risponde Senza Colonne. Egregio signore, il nostro giornale non è abilitato a fare analisi sui liquidi né test delle urine. Ci siamo limitati a documentare fotograficamente, e grazie alla testimonianza di un paziente, quello che è accaduto. Beato lei che da una foto riesce a distinguere l’urina dall’acqua fisiologica. Per noi resta vergognoso il fatto che in una struttura che dovrebbe essere asettica e priva di qualsiasi possibilità di contaminazione si lasci del liquido (di qualsiasi provenienza esso sia) sul pavimento. Calpestato da piedi, barelle, senza che nessuno se ne preoccupi. Quanto alle altre problematiche da lei messe in risalto, le poniamo – condividendole – all’attenzione dell’opinione pubblica. Saluti.