Premi e bonus non dovuti per 450 mila euro: indagati ex segretario generale ed ex dirigente dell’Authority

Un avviso di conclusione delle indagini per concorso in peculato aggravato e in truffa continuata pluriaggravata è stato firmato dal pm Milto Stefano De Nozza e notificato dai militari del nucleo di polizia tributaria di Brindisi all’ex segretario generale e all’ex dirigente dell’ufficio finanziario dell’Autorità portuale di Brindisi, rispettivamente Nicola Del Nobile e Vittoria Ligorio, ora entrambi in pensione.

I due, fino al 2013 e al 2014 e a partire dal 2001, si sarebbero appropriati, abusando del proprio ruolo di pubblici ufficiali o inducendo in errore il presidente dell’Authority, di 450mila euro quali premi incentivanti, premi produzione e indennità di mensa. In particolare – secondo l’accusa – non avrebbero sottoposto, anche inserendole in voci di bilancio errate e non individuabili, le variazioni in eccesso agli stipendi al voto del comitato portuale, così come stabilito dai regolamenti. Non avrebbero inoltre vincolato la loro attribuzione al raggiungimento degli obiettivi e alla reale crescita economica del porto di Brindisi.