Né barelle né sedie a rotelle al pronto soccorso: ragazzi fratturati trasportati sulle spalle dai genitori

Tra pronto soccorso e reparto di Ortopedia una sorta di girone dantesco. E’ accaduto tra il pomeriggio e la sera di oggi al “Perrino” di Brindisi.

Al pronto soccorso non c’erano né sedie a rotelle né barelle per il trasporto dei pazienti. C’erano alcuni ragazzi che avevano riportato fratture e che necessitavano di essere trasportati al settimo piano, quello di Ortopedia. Ma non era possibile.

Così alcuni si sono appoggiati saltellando sulle spalle di papà e mamme, altri sono stati accompagnati su dai genitori utilizzando i lettini del pronto soccorso (non le barelle).

Una donna con emorragia è rimasta per ore parcheggiata su uno di questi lettini.

Alcuni pazienti di Ortopedia sono stati visitati in piedi in sala d’attesa.

Ma le foto documentano meglio di qualsiasi parola ciò che è accaduto. Il giovane sulla sedia da ufficio, prelevata da un’infermeria, ha una frattura ha una gamba. Quello con le stampelle è appoggiato al muro. Nel corridoio in attesa del proprio turno sui lettini del pronto soccorso (e che non potrebbero essere mossi perché non adatti al trasporto) altri pazienti.

Vigorose, ma come al solito inutili, le rimostranze di pazienti e parenti. Questa è la realtà all’ospedale Perrino.