Calcio, si arena la trattativa tra il Manduria e Balotelli junior: “Sarà Mario a decidere”

Quando sembrava ormai volgere tutto per il meglio, con un accordo e una stretta di mano, la trattativa tra il Manduria calcio ed Enock Balotelli, si è improvvisamente arenata: a pochi metri dal traguardo. Il fratello della più celebre stella rossonera Mario Balotelli avrebbe avuto dei ripensamenti, chiedendo alla società ancora qualche ora di tempo per decidere. Ma nulla di più. In realtà, sembra che le ragioni siano altre. Prima di trasferirsi armi e bagagli nel profondo sud, lontano da Milano, Enock vorrebbe assicurarsi la benedizione non ancora arrivata di Super Mario.

A rivelarlo in una intervista a “tuttomercatoweb.com” è il direttore sportivo del Manduria Silvio Allegro: “Il procuratore, Giorgio Timpani, si è preso 24 ore di tempo – spiega – un altro giorno, perché il giocatore deve parlare con il fratello. Deciderà Mario. Domani mattina (mercoledì 25 settembre, ndr) avremo novità per capire cosa succederà. Il presidente gli vuole mettere a disposizione tutto, lo strava trattando come un re. Poi qui siamo a Lecce, mica in mezzo alle pecore. La città è bella, si troverebbe bene. Gli volevamo dare anche l’autista” e poi “qui si vive bene, ci sono trenta gradi, si va ancora al mare, c’è il sole. Per lui il Manduria può essere una grossa vetrina. L’Eccellenza Enock Balotelli la può fare a occhi chiusi. E’ un buon elemento. Vediamo e aspettiamo cosa succede”.