Ragazza morta per overdose a un rave-party, indagato 26enne

Un giovane di Ceglie Messapica, Vito Marrazza, 26 anni, è indagato insieme ad altri due presunti complici per aver ceduto una dose di droga mortale a una ragazza di 22 anni, Dalila Coluccia, di Santa Cesarea Terme. Venne trovata agonizzante durante un rave-party il 13 ottobre 2013 e morì in ospedale dopo quattro giorni.
Nel registro degli indagati compaiono tre nomi: Stefano Pezzulla, 34enne di Minervino, Chiara Maruccia, 24anni, di Castrignano dei Greci e il cegliese Vito Marrazza. I tre sono accusati di cessione di sostanze stupefacenti e morte come conseguenza di altro delitto in concorso.
Le indagini sono svolte dalla squadra mobile di Lecce e coordinate dal pm Francesco Miglietta. Ai tre gli investigatori arrivarono interrogando decine di partecipanti a quel rave-party.