Dario Guadalupi è libero: scarcerato dal Tribunale del Riesame

Dario Guadalupi è stato scarcerato. Il Tribunale del Riesame di Lecce ha accolto venerdì sera l’istanza presentata dal suo legale di fiducia Mauro Masiello disponendo l’immediata remissione in libertà dell’imprenditore brindisino accusato di estorsione nei confronti di un avvocato civilista.
Non sono ancora state rese note le motivazioni dell’ordinanza del Riesame. L’avvocato Masiello aveva sostenuto l’insussistenza di qualsiasi prova dell’esistenza dell’estorsione contestata a Guadalupi. E in più aveva sottolineato come il suo assistito fosse assolutamente incensurato, avendo nel suo casellario giudiziario soltanto due Daspo (Divieto di Accedere alle manifestazioni Sportive) legato alla sua vecchia passione sportiva al seguito del Brindisi. I Daspo gli costarono una condanna a 500 euro di ammenda.
Il Tribunale ha anche scarcerato Antonio Montanaro (difeso dall’avvocato Giuseppe Guastella)  e Luciano Giglio che furono arrestati insieme Guadalupi. Dionisio Livera resta in carcere per un’altra vicenda giudiziaria.
Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, il gip Maurizio Saso (che aveva emesso le ordinanze di custodia cautelare in carcere) aveva negato a Guadalupi anche gli arresti domiciliari ipotizzando una possibile reiterazione dello reato.
Il Tribunale del Riesame ha invece disposto l’immediata scarcerazione di Dario Guadalupi dopo venti giorni esatti di carcere (le manette scattarono il 7 marzo scorso) e senza alcun vincolo restrittivo. Probabilmente determinanti le indagini difensive prodotte dall’avvocato Masiello e le dichiarazioni di sei testimoni che avallano la posizione dell’imprenditore brindisino. Che da stasera torna a casa.