Rubano una macchina cambia-soldi dall’hotel di fronte: arrestati due mesagnesi

Hanno tentato di rubare la macchina cambia-soldi per le slot-machine che si trova nell’hotel proprio dall’altra parte della strada. La stavano trasportando di peso per poterla aprire direttamente in casa propria. Ma il piano, artigianale ed efficace, è stato vanificato dall’intervento dei poliziotti del commissariato di Mesagne che hanno tratto in arresto Giuseppe Tenerelli, 23 anni, di origini baresi ma residente a Mesagne, e Angelo Molfetta, mesagnese di 42 anni.
L’allarme è scattato alle 3.30 della scorsa notte quando un cittadino ha segnalato – con una telefonata concitata – un furto in atto presso l’hotel “Blues Roses”, di via Marconi, a Mesagne.
I poliziotti, giunti poco dopo sul posto, hanno notato una porta di alluminio sul retro fozata con un piede di porco. Al di là della porta, in via Cadore, gli agenti hanno sentito un rumore di trascinamento: due individui, uno con uno scaldacollo sulla faccia e l’altro incappucciato stavano tirando positivamente sull’asfalto una cassa di metallo.
Accortisi degli agenti si sono dati alla fuga abbandonando il bottino. Tenerelli è fermato subito, Molfetta invece è stato inseguito e bloccato in via Basilicata, nei pressi della farmacia Nocera.
Nella macchinetta cambia-soldi abbandonata per strada c’erano circa duemila euro.
Attraverso la telecamera posta all’interno dell’hotel si è poi ricostruito l’accaduto.
I due, su disposizione del magistrato di turno, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
(Nelle foto da sinistra Molfetta e Tenerelli)