Che i ricci siano diventati una costosa prelibatezza è ormai noto, ma che potessero diventare oggetto di un furto pianificato e realizzato con tecniche da colpo in gioielleria ancora non era accaduto. E invece a Forcatella, zona balneare tra Savelletri e Torre Canne divenuta punto di riferimento per tutti gli amanti dei ricci di mare di tutta la Puglia, i ladri hanno messo a segno un furto clamoroso: armati di fiamma ossidrica hanno puntato la cella frigorifera di una rivendita di ricci, hanno praticato un foro, sono penetrati all’interno e ne hanno portati via a migliaia.
E’ accaduto nella notte tra Pasqua e Pasquetta ma se n’è avuta notizia solo oggi. La banda era organizzata e aveva pianificato con cura il colpo, tanto da mettere fuori uso la telecamera a circuito chiuso che controllava la cella frigorifera e a portare via l’hard disk su cui erano registrate le riprese. Purtroppo per loro però non avevano fatto i conti con una seconda telecamera che ha ripreso i due ladri che, con il volto coperto, portavano via le cassette di ricci da Forcatella per un valore di migliaia di euro. Ora le immagini sono nelle mani dei carabinieri e così per i ladri, così attenti alla qualità dei ricci che raggiungono la massima appetibilità nei mesi con la “r”, potrebbero presto avere a che fare con un altro luogo con la “r”: il carcere.