Il Museo archeologico provinciale ‘Ribezzo’ di Brindisi si arricchisce di alcuni reperti risalenti al periodo compreso tra il I e il IV secolo d.C., grazie al sequestro effettuato nell’ambito di un’operazione di contrasto al contrabbando e al traffico internazionale di materiale archeologico condotta nel porto dall’Agenzia delle dogane di Brindisi e dalla guardia di finanza.
Lo annuncia una nota delle Dogane. “I numerosi reperti – spiega la nota – tra i quali monete in bronzo e argento, monili e suppellettili varie, sono stati consegnati, su autorizzazione della competente autorita’ giudiziaria, alla direttrice del Museo, che ne curera’ l’esposizione al pubblico”.