
Il contrabbando va in prescrizione. La Corte d’Appello di Lecce ha preso atto dell’avvenuta prescrizione nei confronti di sei imputati che in primo grado erano stati condannati a pene oscillanti tra un anno e due mesi e tre anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sigarette.
Non sono dunque più processabili Renato De Giorgi, 45 anni, di Brindisi, Cosimo Lavino, 59 anni di Brindisi, Vincenzo Ruggiero, 55 anni di Carovigno, Claudio Intiglietta, 60 anni, di Brindisi, Massimo Mastrogiacomo, 54 anni, di Brindisi, e Giovanni Nistri, 54 anni, di Fasano.
Le indagini erano state condotte dalla guardia di finanza ed erano relative a traffici di sigarette avvenuti dieci anni fa, quando già gli scafi blu erano un ricordo e le organizzazioni si erano riciclate utilizzando il porto di Brindisi per far giungere sigarette prodotte nell’Europa dell’Est e giunte in Italia a bordo di tir con carichi di copertura.
L’organizzazione si occupava di smistare le sigarette, una parte delle quali erano poi destinate al mercato del Nord Europa.