Omicidio dell’edicolante, confermata la condanna per il marito geloso

I giudici della Corte d’Appello di Taranto hanno confermato la condanna a 12 anni di reclusione per omicidio e un mese per detenzione abusiva di armi nei confronti di Leonardo Mileti, fasanese, omicida reo confesso dell’edicolante Angelo De Angelis.
Il processo di secondo grado era stato spostato da Lecce a Taranto su istanza della difesa di Mileti, accolta dalla Corte di Cassazione. Ma il verdetto non è cambiato con la conferma della condanna di primo grado emessa dalla Corte d’assise di Brindisi.
L’omicidio di De Angelis avvenne il 24 febbraio del 2011. Fu ucciso a fucilate davanti alla sua edicola in via Mignozzi da Leonardo Mileti, marito della donna con cui pare che lo stesso De Angelis intrattenesse una relazione. Mileti venne arrestato dopo una settimana di indagini ed è detenuto nel carcere di Brindisi.