Una 43enne badante rumena, dopo un’indagine durata tre settimane, e’ stata denunciata in stato di liberta’ in quanto ritenuta responsabile di diversi furti di rilevante entita’ ai danni di una 82enne di Ostuni immobilizzata a letto (per vari mesi, sino a qualche settimana fa) a causa di una frattura. Le indagini erano scattate poiche’ la stessa anziana, in quest’ultimo mese, aveva rilevato strani e numerosi ammanchi di denaro nonche’ l’assenza di numerosi oggetti in oro. L’anziana (e suo figlio, che la stessa aveva immediatamente messo al corrente in relazione agli ammanchi, per un valore quantificabile in circa 3.000 euro), si erano rivolti al locale Commissariato.
Stamane i poliziotti hanno bloccato la rumena, mentre la stessa, dopo aver approntato le proprie valige, era uscita per degli acquisti. Mentre alcuni poliziotti riconducevano in casa la donna, altri si recavano presso il negozio compro-oro nel quale la stessa era stata vista in varie circostanze.
E stato accertato che in quattro occasioni, aveva li’ venduto numerosi oggetti in oro e argento, per un valore complessivo di oltre 3500 euro. All’anziana derubata, sono anche stati restituiti altri preziosi che la donna aveva gia’ chiuso all’interno della propria valigia da viaggio in procinto di lasciare definitivamente la casa in cui aveva assistito l’anziana, dopo aver chiesto ed ottenuto dalla stessa la liquidazione. La 43enne e’ stata denunciata, in stato di liberta’per furti pluriaggravati.
La Procura di Brindisi ha seguito costantemente seguito l’evolversi delle indagini ha anche disposto la restituzione della refurtiva.