Un pensionato muore in ospedale e il genero si accorge, mentre procede alla vestizione della salma nell’obitorio, che è scomparsa la fede che l’uomo aveva al dito al momento del ricovero. Accade al “Perrino” di Brindisi. I familiari del defunto nella serata di sabato hanno presentato una dettagliata denuncia ai carabinieri.
Il fatto è avvenuto giovedì scorso. Alle 8.30 del mattino Vito Venuto, 79 anni, residente in via Boldini (rione Sant’Elia) è stato trasportato con un’ambulanza del 118 al pronto soccorso dopo un malore. Il paziente dal pronto soccorso è stato trasferito in Radiologia per eseguire una tac e subito dopo è stato riportato in pronto soccorso. Qui, alle 12.15, è stato dichiarato deceduto. Alle 13 – secondo la denuncia – la salma è stata trasferita in camera mortuaria per la vestizione alla quale era presente il genero del defunto, Salvatore Scordato. L’uomo si è accorto che la fede nuziale in oro giallo, con brillantino incastonato, che al momento del trasporto in ospedale il pensionato aveva all’anulare sinistro, era scomparsa.
Si trattava di un anello celebrativo delle nozze d’oro che il signor Vito aveva festeggiato recentemente. “Sono tornato in ambulatorio, al pronto soccorso, e ho chiesto con molta gentilezza, se per caso l’anello fosse rimasto lì”, ricorda il genero. “Mi hanno risposto qua non ci sta, vada a fare denuncia. Sono andato al posto fisso di polizia e mi hanno detto che mancava l’addetto e non potevano ricevere denuncia. Non si può andare in ospedale convinto che sei in buone mani mentre invece gli sciacalli ti gironzolano attorno sperando di derubare persino i morti”.
Quando Scordato è andato in giro per cercare di ritrovare l’anello ha scoperto di non essere il primo: “Mi hanno detto che ultimamente sta accadendo spesso, che rubano ai morti voglio dire”.
La famiglia ha sporto denuncia per furto presso la stazione carabinieri di Brindisi Centro: “Non sappiamo che valore commerciale avesse l’anello, ma senza dubbio per noi ne aveva per il ricordo del nostro caro. E pensare che qualcuno gliel’abbia sfilato quando è morto è davvero sconvolgente”.