“Anche alla salma di mia nonna hanno rubato la fede d’oro all’ospedale Perrino”: secondo caso di gravissimo sciacallaggio

Un altro caso di furto al Perrino. Ecco la testimonianza di una nostra lettrice.

“Anch’io ieri mattina ho presentato regolare denuncia di furto al commissariato distaccato di polizia di Mesagne della fede nuziale di mia nonna Devicienti Antonia. Il fatto ha inizio il 29 maggio, quando ho richiesto l’intervento del 118 per soccorrere mia nonna. Nella circostanza, i sanitari l’hanno trasferita presso il pronto soccorso dell ospedale “A.Perrino” di Brindisi, dove veniva ricoverata nel reparto di terapia intensiva. Alle successive ore 3:30 circa, appena ricevuta la notizia dell’avvenuto decesso di mia nonna, unitamente ad altri miei familiari, mi sono recata in ospedale. Al nostro arrivo, la salma era ancora nel reparto di terapia intensiva, ubicato al 4° piano è da lì l hanno trasferita nella camera mortuaria del ospedale. Solo al momento dell arrivo presso l abitazione della nonna, con sorpresa, ho constatato che dalla mano sinistra della salma mancava la fede nuziale che mia nonna ha sempre portato. Si tratta di un anello, in oro giallo e molto antico, il cui valore per me è più affettivo che economico. Preciso che dopo il funerale, ed esattamente giovedì 4 giugno, intorno alle 18:30, mi sono recata presso l’ufficio di polizia del pronto soccorso del predetto ospedale riferendo quanto accaduto, ma non ho presentato denuncia poiché l’agente di polizia in servizio riferiva che mancava il sottufficiale addetto alla ricezione della stessa”.

Carmela D’Errico