
Sapeva che la moglie aspettava un bambino: lo documentano i test ginecologici trovati in casa. Non fu dunque un omicidio casuale, almeno secondo gli inquirenti: Beniamino Ligorio, l’agricoltore di 34 anni che il 20 giugno 2014 uccise Fiorenza De Luca, 28 anni, sarà processato per omicidio volontario aggravato dai futili motivi. Il giudizio inizierà il 7 luglio prossimo davanti alla Corte d’assise di Taranto in quanto il delitto avvenne a Grottaglie.
Fu lo stesso assassino a chiamare il 118 dopo aver sparato alla moglie con un colpo di pistola in faccia: “Stavamo giocandomi è partito un colpo”, disse alla polizia. Gli investigatori non gli hanno mai creduto, accertando che in realtà tra i due c’erano dissapori. Poi, durante l’autopsia, la scoperta che la donna era incinta.