E’ stata morsa da un cammello dello Zoosafari mentre gli dava da mangiare alcune noccioline acquistate all’interno della stessa struttura: una turista della provincia di Foggia ha chiesto il risarcimento del danno al Comune di Fasano, ignorando probabilmente che lo zoo è privato.
E’ accaduto il primo maggio scorso. La donna, mentre attraverso un finestrino offriva alcune arachidi al cammello, è stata morsa – probabilmente involontariamente – dall’animale. E’ stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Fasano e il giorno successivo si è presentata a quello di San Severo dove gli sono state diagnosticate “ferite alla mano da morso di cammello” che le hanno provocato dolori e piccole escoriazioni ed è stata sottoposta a terapia con antidolorifici e antibiotici.
La ragazza si è rivolta a un legale attraverso il quale ha richiesto il risarcimento al Comune di Fasano “in quanto proprietario degli animali”.
Ovviamente il Comune ha risposto picche spiegando che lo Zoo Safari è di proprietà e gestito esclusivamente da società private. E dunque la richiesta del risarcimento del danno va presentata a chi può avere eventuali responsabilità.