Quando venne trasferito, 60 genitori organizzarono una petizione per farlo restare a insegnare nella scuola elementare del rione Bozzano: ora quel maestro, 56 anni, di Trepuzzi, una carriera spesa quasi interamente nelle scuole elementari di Brindisi, è accusato di pedopornografia. Nella sua casa la polizia postale di Lecce ha sequestrato 950 tra dvd e cd contenenti foto e filmati hard che hanno bambini come protagonisti.
L’insegnante è stato posto agli arresti domiciliari nel quadro di un’indagine condotta dalla procura di Roma e che coinvolge 36 persone che in tutta Italia si sarebbero scambiate immagini e video pedopornografici.
In casa del maestro una mole enorme di dvd proibiti, quasi che gli avesse una sorta di disturbo compulsivo a collezionare questo tipo di materiale. Altro lo avrebbe scaricato da internet attraverso il software “Emule” e questo lo ha fatto finire nella rete della polizia postale.
Il maestro nei suoi anni di insegnamento non aveva mai dato segnali di anomalie nel comportamento e nelle scuole elementari di San Vito dei Normanni, Carovigno, e in ultimo in quelle dei rioni Bozzano, Perrino e della frazione di Tuturano è sempre stato particolarmente amato dai bambini e dai genitori. Tuttora insegna in una scuola primaria di Brindisi.
Sarà interrogato questa mattina dal gup di Lecce nell’udienza di convalida durante la quale dovrà difendersi anche dall’aggravante dell’ingente quantitativo di film pedopornografici posseduti.