Si terranno oggi pomeriggio alle 17 nella chiesa Santa Maria Assunta, a San Donaci, i funerali della dottoressa Annarita Rampino di 51 anni, morta ieri pomeriggio nell’incidente stradale avvenuto sulla strada per Tuturano. La donna si stava recando nella frazione brindisina per andare a prendere la figlia 17enne che dopo la scuola si era fermata a pranzo da un’amica.
E’ stata definita “la curva maledetta” quella lungo la quale la psicologa ha perso il controllo della sua vettura, forse a causa dell’asfalto viscido per la pioggia. La Lancia Phedra su cui viaggiava Annarita Rampino si è ribaltata ed è andata a sbattere contro un albero d’ulivo. Erano le 14 circa e la figlia Marta l’ha attesa invano.
La ragazza, infatti, dopo aver ricevuto la telefonata della madre che l’avvertiva di prepararsi, e non vedendola arrivare, ha iniziato a chiamarla. Ma il telefono squillava senza risposta. Dopo circa mezz’ora di attesa ha ricevuto una chiamata, ma non era quella della madre.
Annarita Rampino era presidente della cooperativa Osiride che mandava avanti insieme al marito Piero Greco. La scelta di diventare psicologa non era stata casuale. Annarita, fin da giovane, così come la sorella gemella, psicologa anche lei, amava aiutare gli altri e chi viveva una vita disagiata. La cooperativa si occupa proprio di questo, assistere le persone con disagi psichici e fisici.
La salma è nella sua casa in via Brindisi già da ieri sera.