Una ragazzina di 13 anni, intorno alle ore 23.30 di ieri, mentre attraversava via Carmine, a Mesagne, nelle vicinanze delle strisce pedonali poste di fronte al distributore di bevande Freeshop, è stata investita da un soggetto in bicicletta, una Mountain bike, che poi è fuggito senza prestare soccorso. I presenti hanno chiamato la polizia; gli agenti, dopo aver fatto giungere sul posto personale del 118 e aver affidato alle cure la piccola malcapitata, sanguinante in viso, si sono messi alla ricerca dell’investitore. Ricerca che, grazie alle indicazioni fornite dai presenti, ha sortito esito positivo.
Poco dopo è stato rintracciato, ormai in casa sua, il responsabile dell’investimento, identificato per un mesagnese 28enne che ha ammesso di essere stato il responsabile dell’investimento e ha riferito di non essersi fermato a prestare soccorso perché impaurito dalla reazione del gruppo di giovani presenti che avrebbero iniziato, a suo dire, ad inveire contro di lui. Il giovane è stato così denunciato a piede libero per omissione di soccorso. La ragazzina, condotta dal 118 presso il Perrino di Brindisi, è stata giudicata guaribile in sette giorni per un lieve trauma cranico con ferita lacero-contusa all’arcata sopraccigliare e una contusione al bacino. La bici è stata acquisita e depositata negli Uffici del Commissariato per gli eventuali successivi accertamenti.