Seminano i carabinieri in moto e si sbarazzano di dieci dosi di droga

Quasi 30 grammi di marijuana suddivisa in 10 dosi, è quanto i carabinieri della stazione Brindisi Casale hanno recuperato dopo l’inseguimento avvenuto, ieri sera, tra due scooter T-Max, uno chiaro e uno scuro, con in sella altrettante persone e una pattuglia dei militari. La fuga dei quattro giovani è iniziata dalla piazzetta in via Duca degli Abruzzi al quartiere Casale e terminata al rione Paradiso, quando i fuggitivi sono riusciti a far perdere le proprie tracce imboccando una stradina di campagna.

Sono stati i quattro giovani in sella ai due scooter di grossa cilindrata che alla vista della pattuglia dei carabinieri si sono dati subito alla fuga. I militari notando il comportamento sospetto dei motociclisti non hanno potuto che inseguirli. All’altezza di via Brin uno dei ragazzi in sella a uno dei due scooter ha lanciato un porta occhiali, poi accertato dai militari, contenente la sostanza stupefacente (quasi 30 grammi di marijuana). Durante la fuga, il conducente del T-Max di colore bianco, invece, ha perso un casco. L’inseguimento è terminato all’altezza della caserma dei vigili del fuoco su via Brandi, quando i fuggitivi sono riusciti ad imboccare una strada contro senso. Sicuramente i quattro sono riusciti a fuggire agevolati dalla maggiore agilità nel traffico, e in città in genere, dei motocicli rispetto alle “gazzelle”.
Le indagini sono state avviate subito dai militari del Nucleo operativo e radiomobile dell’Arma per identificare e rintracciare i quattro giovani.
Un episodio analogo si era verificato il 18 settembre all’incrocio tra via provinciale per San Vito e via Egnazia, alle porte del Paradiso: in quell’occasione, sempre alla guida di un T-Max, un presunto spacciatore – rintracciato e arrestato qualche giorno dopo – aveva provocato un incidente stradale per sfuggire alle forze dell’ordine e si era poi allontanato a piedi.