La prontezza di riflessi di una commessa coraggiosa ha consentito di sventare un furto di bottiglie pregiate presso il supermercato Famila. E’ accaduto sabato mattina, intorno alle 10, nel magazzino di strada Torretta.
Una giovane donna rom, con un bimbo nel passeggino e un’altra più grande che era accanto a lei, è passata dalla cassa con una spesa di poche euro. Ma quando è passata i sensori elettronici hanno dato l’allarme. La cassiera l’ha richiamata ma quella insieme alla figlia più grande e spingendo il passeggino, ha fatto finta di non sentire e si è diretta all’uscita.
La cassiera allora è intervenuta inseguendola sino all’uscita. La rom inizialmente ha cercato di negare, poi ha quasi aggredito la commessa che comunque è riuscita a farsi consegnare una grande borsa che aveva nascosto sotto la copertina del bimbo e che conteneva numerose bottiglie di alcolici.
Mentre la commessa rientrava con il bottino recuperato e dava l’allarme, la rom è scappata via imboccando strada Torretta. Ma con il passeggino non ha potuto percorrere molta strada ed è stata intercettata da una pattuglia dei carabinieri che nel frattempo erano stati chiamati dal direttore del supermercato.
La donna è stata così bloccata e identificata e denunciata per furto aggravato. Sarà il magistrato di turno a decidere eventuali provvedimenti restrittivi.
Intanto a Latiano i carabinieri, in un altro supermercato, nella serata di venerdì hanno arrestato una donna di 36 anni originaria di Lamezia Terme (Cosenza) che aveva rubato due bottiglie di liquori e generi alimentari in un supermercato. Poco dopo la donna è stata rimessa in libertà.
(Nella foto la rom bloccata con il direttore del Famila e i carabinieri)