L’avvocato Carmelo Molfetta, ex consigliere comunale, è stato aggredito nella mattinata di martedì da tre cani corso che sono usciti da una villa vicina alla sua abitazione. Il legale ha riportato ferite alle mani, ai gomiti e alla spalla che hanno richiesto l’applicazione di circa 200 punti di sutura. Ferito anche il proprietario dei cani che è stato a sua volta morso mentre cercava di allontanarli dalla vittima.
Poteva finire anche peggio. Molfetta, come ogni mattina, era uscito dalla sua abitazione per per praticare jogging ma ha fatto in tempo e percorrere poche decine di metri: il cancello della villa vicina era aperto e quando ci è passato davanti i tre cani, di grandi dimensioni, sono usciti e lo hanno attaccato.
Sono trascorsi diversi, lunghissimi, minuti prima che il proprietario dei cani, attirato dalle urla dell’avvocato, uscisse e intervenisse in sua difesa. Non è stato semplice perché gli animali hanno attaccato anche lui.
E’ stato il figlio dell’avvocato Molfetta, chiamato con il telefonino, ad accompagnare il padre in ospedale. Dopo essere stato medicato e naturalmente sotto choc, il penalista ha chiesto di essere riportato nella sua abitazione.
Ci si chiede cosa sarebbe potuto succedere se a passare davanti a quella villetta di contrada Ferrizzulo invece di un adulto si fosse trovato un bambino.