Aspirante vigile urbano registra di nascosto le conversazioni della commissione

Un candidato  al concorso per agenti di polizia municipale indetto a Ostuni  è stato denunciato dalla polizia oggi per aver illecitamente registrato, lasciando il proprio smartphone acceso all’interno dell’aula, le conversazioni della commissione riunita a porte chiuse. Il controllo è stato effettuato dagli agenti del commissariato di Ostuni all’interno della biblioteca comunale dove stavano avendo luogo le prove orali della procedura. A sollecitarlo una telefonata anonima.

Dalle perquisizioni è emerso che all’interno della tasca di una giacca lasciata all’interno dell’aula c’era un telefonino d’ultima generazione con il registratore attivato. A quanto appurato aveva già captato più di un’ora di conversazione. L’aspirante vigile urbano, 27 anni,  è indagato a piede libero per il reato di “cognizione, interruzione o impedimento illeciti di comunicazioni telefoniche”. Ora potrebbe essere escluso dalla selezione.