Tartarughe impiccate nel parco del Cillarese: la struttura comunale ormai fuori controllo

Tartarughe catturate con un cappio, strozzate e lasciate appese penzoloni nell’acqua, solo per divertirsi. Anatre sgozzate e decapitate. Il parco del Cillarese, privo di qualsiasi sorveglianza notturna, diventa una sorta di giardino degli orrori dove, soprattutto con il buio, vengono compiute le peggiori nefandezze.
Il parco è privo di sorveglianza perché il Comune ha preferito spendere 170 mila euro per dotare di telecamere punta del Serrone, la zona di mare in cui c’è solo qualche pontile. Il Cillarese è invece completamente in balia dei vandali e degli assassini per gioco. Le due tartarughe strozzate e le anatre decapitate sono state scoperte poco lontano dalla foce del canale nel Seno di Pontente.
Nei giorni scorsi più volte la polizia municipale ha effettuato controlli a sorpresa ma i raid avvengono nelle ore notturne.
La struttura comunale, realizzata con tutte le caratteristiche del parco urbano, non è tutelata adeguatamente, così come accade al Parco Di Giulio da sempre nelle mani dei vandali. Tutto inaugurato in pompa magna ma poi gestito e tutelato in maniera inadeguata.