Avrebbero tentato di favorire la carriera di una giovane autista della Stp ostacolando il trasferimento di un altro dipendente: Armando Leo, 56 anni, di Torre Santa Susanna e Antonio Esperte, 44 anni, di Mesagne, segretari provinciali della Uil trasporti e dell’Ugl Tpl, hanno ricevuto due avvisi di conclusione indagini preliminari firmate dal pm Milto De Nozza e notificate dalla Digos.
I due sono accusati di diffamazione aggravata, violenza privata e tentata estorsione nei confronti del presidente della Società trasporti pubblici di Brindisi, l’avvocato penalista Rosario Almiento.
Secondo l’accusa, per consentire alla figlia di Leo, assunta come autista, una progressione di carriera, avrebbero osteggiato il trasferimento in un altro settore di un altro dipendente. Ciò tra l’altro con atteggiamenti volti a “garantire la già consolidata posizione di potere che negli anni entrambi si erano costruiti all’interno dell’azienda”, dove svolgono mansione di coordinatori di servizio addetti ai turni di lavoro, minata dall’arrivo del nuovo management.
I due avrebbero affisso volantini dal contenuto diffamatorio, avrebbero anche detto al presidente “qui comandano i mesagnesi” e lo avrebbero anche minacciato di non fargli più fare il presidente e neppure l’avvocato. I fatti risalgono a un periodo compreso tra il dicembre 2012 e il gennaio 2013.