Sette persone sono indagate dalla procura di Brindisi per l’inquinamento della falda provocata dalla discarica di contrada Autigno. Il pm Valeria Farina Valaori, lo stesso che fece scattare i sigilli all’impianto che accoglie i rifiuti dell’intera provincia di Brindisi, ha firmato gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari. Tra gli indagati la direttrice del Dap Arpa, Anna Maria D’Agnano, il dirigente del settore Ambiente della Provincia, Pasquale Epifani, i tre vertici dell’analogo ufficio del Comune, che nel tempo si sono succeduti, Pietro Cafaro, Francesco Di Leverano e Fabio Lacinio, e poi Luca Screti e il direttore della Nubile Srl, Giuseppe Masillo.
Oltre alle violazioni ambientali, ai funzionari si ipotizzano omissioni di controllo dal 2011 e dal 2012 per evitare le contaminazioni.