Un derby per risalire

Brindisi e Taranto si affrontano al Fanuzzi in un derby che per entrambi è assolutamente necessario vincere sia per non essere tagliati anzitempo dalla lotta al vertice in quanto, checché se ne dica se le prime della classe dovessero ritrovarsi distanti 7-8 punti dopo appena sei giornate di campionato si potrebbe cominciare a respirare aria di smobilitazione, sia perchè lo impone il blasone e la tradizione di entrambe. Per il Brindisi, poi, c’è l’obbligo morale verso la città ed i tifosi di dare la soddisfazione anche a chi in trasferta non ci va, di poter assistere ad una vittoria in campionato dal momento che fino ad ora le uniche due vittorie conseguite dall’undici biancazzurro, sono state ottenute lontano dalle mura amiche e, specialmente, nel corso dell’ultima gara interna, quella contro il Matera, non è piaciuto l’atteggiamento rinunciatario di chi mostrava di accontentarsi del punticino del pareggio invece di cercare con tutte le forze, anche rischiando qualcosa, di conquistare l’intera posta in palio.

Per quanto riguarda il Taranto, mister Maiuri mostra evidenti segni di nervosismo che traspaiono dalle ultime sue dichiarazioni in cui si mostra apparentemente spavaldo quando ironizza sulla sua vecchia squadra affermando che la batterà con una rete messa a segno al 96° minuto; ma è da comprendere in quanto è consapevole che con i mezzi che la sua società ha speso oggi avrebbe dovuto avere almeno 4-5 punti in più ed una ulteriore battuta d’arresto potrebbe essere addirittura fatale per la sua prosecuzione sulla panchina del Taranto, da lui tanto ambita e cercata, tant’è che negli ambienti calcistici jonici comincia a prender quota già il nome del suo successore che potrebbe essere niente meno che mister Massimo Silva, l’esperto allenatore dell’ultima promozione fra i professionisti del Brindisi targato Barretta. Ci si attende, pertanto, un atteggiamento spavaldo da parte di entrambe le squadre ed una partita in cui verranno esaltate le doti offensive delle due formazioni con Giuseppe Gambino da una parte e Giampiero Clemente dall’altra, sorvegliati speciali dalle contrapposte difese. Il Taranto potrebbe scendere in campo con Marani, Viscuso, Pulci, Miale, Prosperi, Mignogna, Muwana, Carloto, Migoni, Clemente, Balistreri, una squadra abbastanza offensiva e con entrambi gli ex biancazzurri, Miale e Mignogna, in campo.

Per il Brindisi ci sarà nuovamente Cristiano Novembre a difesa della porta, la linea difensiva dovrebbe essere composta dagli esterni under Matteo Iaboni (1995) e Daniele Liotti (1993) e dai centrali Patti e Davide Cacace, in mediana il giovane Danilo Favia (1994) e l’esperto Massimiliano Marsili, come esterni alti potrebbero essere schierati Niccolò Greco (1993) e Saverio Pellecchia, il che consentirebbe di schierare una coppia d’attacco senior e con tante pallottole ne caricatore come Gambino-Albano o Gambino-Tedesco. In alternativa si confermerebbero il centrocampo e l’attacco di domenica scorsa con Nicola Loiodice cursore sulla fascia e con Beppe Fella (1993) in coppia con il capocannoniere Giuseppe Gambino e con Diego Albano e/o Mino Tedesco, pronti ad entrare nella ripresa.

Arbitro dell’incontro, che avrà inizio alle ore 15,00, sarà il signor Daniele Amabile di Vicenza, assistito da Giuseppe Antonacci di Barletta e Michele Falco di Bari. Non ci sarà il tutto esaurito, come sarebbe accaduto se le due formazioni non avessero steccato in occasione delle ultime partite, ma si prevede in ogni caso una buona cornice di pubblico con almeno 600 tarantini in curva nord ed un paio di migliaia di brindisini, forse anche qual cosina in più, sugli spalti del Fanuzzi. I biglietti possono essere acquistati in prevendita presso l’Ideario al rione Santa Chiara e la Discoteca al rione Commenda e, fra le ore 9,30 e le ore 11,00, di domenica anche presso la sede di via Benedetto Brin; i botteghini del Fanuzzi, come di consueto, apriranno un’ora e mezzo prima del fischio di inizio. Ricordiamo che gli studenti delle scuole medie superiori di Brindisi presentando il proprio libretto scolastico, possono acquistare in prevendita il biglietto di gradinata a sole 3,00 euro, mentre donne e bambini hanno diritto all’ingresso assolutamente gratuito. Prima del fischio d’inizio sarà osservato, al Fanuzzi come ovunque, un minuto di profondo raccoglimento per l’ennesima tragedia del mare in cui centinaia di persone hanno tragicamente perso la vita nei pressi di Lampedusa.

Alessandro Caiulo