Tragedia in via Vespucci, la ragazza non è in pericolo di vita, denunciato a piede libero l’investitore risultato positivo all’alcoltest: ha 19 anni come la vittima

Non è in pericolo di vita la 16enne sopravvissuta all’investimento avvenuto la scorsa notte in via Vespucci, a Brindisi. E’ ricoverata in ospedale per la frattura di una gamba. I medici l’hanno giudicata guaribile in 30 giorni. Sarà invece denunciato in stato di libertà il conducente dell’utilitaria, un 19enne, anch’egli soccorso dai sanitari del 118 e poi dimesso dall’ospedale con prognosi di 10 giorni e risultato positivo all’alcoltest con valori che sembrerebbero leggermente al di sopra del limite consentito, ma su cui sono ancora in corso accertamenti.   
La vettura (foto) è stata sottoposta a sequestro dai poliziotti della Stradale che hanno eseguito i rilievi e che hanno informato il pm di turno. Stando alle ricostruzioni i due giovani a piedi stavano passeggiando nei pressi della Lega Navale. Si tratta di una zona frequentata dai ragazzini anche per la presenza di alcuni camioncini di ‘paninari’. La strada, un rettilineo che termina con un curvone, costeggia il porto interno dal versante di ponente e conduce al quartiere Casale, dove risiede la famiglia del 19enne Andrea De Nigris, morto dopo essere stato travolto dall’autovettura.