
Peculato in continuazione commesso da incaricato di pubblico servizio: con questa accusa la procura di Brindisi ha chiesto il rinvio a giudizio del consigliere regionale Mauro Vizzino, 34 anni, eletto nella liste Emiliano Sindaco di Puglia, e di Alessandro Coccioli, 40 anni, mesagnesi, entrambi in qualità di dipendenti del Centro unico di protezione della Asl.
Vizzino, dipendente della ditta Svimservice, che gestiva il servizio di prenotazioni delle prestazioni erogate attraverso il Cup di Mesagne della Asl di Brindisi, facendo risultare non eseguite alcune prestazioni che lo erano invece state, tramite uno storno inserito nel sistema informatico, avrebbe attivato procedure di ‘falsa’ restituzione ai pazienti di diversi importi che variano dai 4 ai 70 euro, appropriandosi così di una somma complessiva pari a 1192 euro.
Stesso meccanismo per l’altro assistente amministrativo come Vizzino addetto alla prenotazioni delle prestazioni sanitarie disposte dai medici, Alessandro Coccioli, 40 anni, che risulta imputato procedimento per l’appropriazione di 863 euro.
I fatti contestati si riferiscono a un periodo compreso tra il 2009 al 2012. Le indagini sono state delegate dal pm ai carabinieri dei Nas di Taranto. L’udienza preliminare è fissata per il 5 aprile 2016 dinanzi al gup Tea Verderosa.