Maxi-evasione fiscale negli arredi, il Tribunale annulla il sequestro alla Soavegel. Confermato invece ai Fiusco

L’imprenditore francavillese Massimo Bianco, amministratore della Soavegel, risulterebbe estraneo alla maxi evasione fiscale compiuta dai titolari del mobilificio Fiusco Arredi: il tribunale di Brindisi, presieduto da Genantonio Chiarelli, ha annullato il decreto di sequestro preventivo emesso dal gip a carico di Bianco per quasi 305mila euro.
Lo stesso tribunale ha invece respinto l’istanza di riesame proposta dai fratelli Angelo e Cosimo Fiusco, confermando il decreto di sequestro preventivo emesso dal gip l’8 ottobre scorso.
La guardia di finanza di Brindisi aveva sottoposto a sequestro preventivo beni per poco meno di sei milioni 400 mila euro, gran parte dei quali appartenenti ai Fiusco, che avrebbero messo su una gigantesca evasione fiscale, utilizzando anche lavoratori in nero.
Il coinvolgimento di Massimo Bianco era legato esclusivamente alla permuta di due capannoni che gli investigatori hanno considerato irregolare.
L’istanza presentata dai difensori di Bianco ha però fatto chiarezza, spingendo i giudici a restituire il denaro sequestrato all’imprenditore.
Ora la sua difesa ha come obiettivo quello di chiudere la questione prima del rinvio a giudizio, dimostrando la totale estraneità alle accuse.