Detenuto morto in carcere, la procura dispone l’autopsia

La procura di Brindisi ha disposto l’autopsia per accertare le cause della morte di Giancarlo Secondo Rogoli, il 59enne di Erchie (Brindisi) che stamattina in carcere ha accusato un malore. Il conferimento dell’incarico sarà conferito domani a mezzogiorno al medico legale Antonio Carusi.
L’inchiesta avviata dal sostituto procuratore è al momento contro ignoti. I famigliari dell’uomo che era stato arrestato il 16 novembre scorso per spaccio, armi e rapina, potranno nominare un consulente di parte. La difesa dell’uomo aveva nel corso dell’interrogatorio di garanzia presentato certificazione sanitaria chiedendone la scarcerazione per motivi di salute. A quanto documentato il 59enne era affetto da problemi cardiaci.