Le condizioni di Federica Guzzo sono disperate: la 25enne di Torre Santa Susanna ferita a coltellate dall’ex fidanzato (il cui cadavere è stato poi trovato bruciato nelle campagne) è stata operata d’urgenza nel pomeriggio di ieri per tentare di recuperare la funzionalità del fegato, compromesse in maniera gravissima dalle coltellate ricevute. Saranno decisive le prossime 48 ore per capire quali sono le possibilità della ragazza che dopo l’intervento chirurgico è stata riportata nel centro di Rianimazione “Brienza”, sempre all’interno del Policlinico di Bari.
E’stata intanto effettuata ieri l’autopsia sul cadavere di Pierluigi De Punzio, il giovane che per dieci anni era stato fidanzato con Federica e che non era riuscito ad accettare di essere stato lasciato. L’esame necroscopico, effettuato dal medico legale Antonio Carusi, dovrà accertare se il ragazzo si sia effettivamente tolto la vita. Un compito non semplice visto che il corpo è completamente carbonizzato.
A chiedere aiuto dopo il ferimento era stata la stessa Federica che, nonostante le coltellate ricevute, è riuscita a chiamare al telefonino il padre Francesco che si è precipitato alla zona industriale. La ragazza aveva tre ferite profonde. Sul posto, secondo l’uomo, c’erano ancora sia De Punzio che l’attuale fidanzato di Federica, Daniele Scredi, anch’egli ferito e ricoverato in ospedale, ma in condizioni meno gravi.