Un banale ritardo e l’Autorità portuale di Brindisi non sarà parte civile nel processo contro l’ex segretario generale Nicola Del Nobile e l’ex funzionaria Vittoria Ligorio accusati di truffa e peculato per essersi appropriati di indennità gonfiate. Il legale dell’Avvocatura dello Stato, presente in aula, è intervenuto quando già il dibattimento era stato avviato e le questioni preliminari erano state superate. Così l’Authority è stata esclusa e non potrà chiedere i danni ai suoi ex funzionari accusati di essersi auto-attribuiti premi per centinaia di migliaia di euro che non spettavano loro. L’accusa è rappresentata dal pm Milto De Nozza.