Ferimento in via Carducci, padre e figlio arrestati dalla Mobile

Sono stati identificati e tratti in arresto questa mattina dalla Squadra mobile di Brinidis gli autori del ferimento avvenuto nel pomeriggio dello scorso 12 gennaio al rione Paradiso in via Carducci, quando, al culmine di un’accesa lite, vennero esplosi alcuni colpi d’arma da fuoco, uno dei quali ferìalla gamba sinistra il trentacinquenne brindisino DM.G.
Le indagini della Squadra Mobile, in strettissimo raccordo con il pm titolare delle indagini, Giuseppe De Nozza, hanno consentito di trarre in arresto Antonio Mastrolia, 56 anni, e il figlio Giovanni di 31 anni, entrambi brindisini.
Il ferimento sarebbe scaturito per futili motivi, connessi ad alcuni disaccordi tra i due nuclei familiari: i Mastrolia sono stati raggiunti da ordinanza di custodia cautelare in carcere per tentato omicidio e porto e detenzione illegale d’arma da fuoco. Le indagini, condotte grazie a intercettazioni e visione di filmati, hanno consentito di stabilire che la vicenda aveva avuto inizio la mattina precedente al ferimento nelle aule del Tribunale di Brindisi nel corso di un’udienza in cui entrambe le parti erano coinvolte.
La lite era proseguita in maniera furiosa la sera in via Carducci e degenerò nel ferimento a colpi di pistola.
Padre e figlio sono stati arrestati per i reati di detenzione illegale di arma da fuoco e tentato omicidio.