Una bimba di 5 anni: “Papà, con i soldi della droga comprami gli occhiali”

“Papa’ prendi i soldi e poi comprami gli occhiali”: e’ una bimba di 5 anni a chiedere al genitore, poi arrestato per spaccio, l’acquisto di un paio di occhiali con il denaro proveniente dalla vendita della droga, ‘operazione’ di cui la piccola e’ consapevole. Alla bambina, secondo quanto emerge dalle indagini condotte dai carabinieri e coordinate dal pm Milto Stefano De Nozza anche con intercettazioni, veniva richiesto dai genitori di nascondere la sostanza: “Tienila qui – dice il padre – mi raccomando se ci fermano i carabinieri fai finta di niente”. Oltre alla piccola, veniva utilizzato anche un bimbo di 2 anni. La conversazione viene intercettata dagli investigatori nell’ambito dell’inchiesta che ha portato stamattina all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 persone, 7 in carcere e 7 ai domiciliari, 13 delle quali sono state eseguite.
Bimbi usati per celare droga,’papa’ ora mi compri occhiali?’
L’inchiesta, condotta da febbraio 2013 a giugno 2015, anche con l’ausilio di intercettazioni ambientali e telefoniche e servizi di osservazione e pedinamento, ha consentito di documentare il traffico e la detenzione di ingenti quantitativi di cocaina, hascisc e marijuana, acquistate prevalentemente nella provincia di Bari e destinate allo spaccio nei comuni brindisini di Villa Castelli, Oria, Ostuni e Ceglie Messapica, oltre che a Grottaglie (Taranto). Sono 21 gli episodi accertati. In diversi casi sono stati eseguiti sequestri di stupefacente fino a 10 chili.
Gli indagati dovranno ora rispondere di concorso in traffico e detenzione illeciti di quantita’ ingenti di sostanze stupefacenti, in taluni casi con l’aggravante di essersi avvalsi di minori per compiere i reati.
“Sta imparando bene, da grande sara’ un camorrista di m?”. E’ quanto afferma orgogliosa in una delle conversazioni intercettate, la madre di un bambino di due anni nei cui pannolini veniva nascosta la droga.
A quanto emerso dall’inchiesta, la sostanza stupefacente veniva nascosta nei pannolini indossati dal bambino di due anni e nelle tasche dell’altra figlia, di 5 anni. Entrambi, nonostante la tenera eta’, venivano istruiti sul comportamento da tenere qualora fossero stati fermati e controllati dalle forze di polizia.
A quanto dichiarato dal procuratore della Repubblica, Marco Dinapoli, opportuna segnalazione sara’ inoltrata anche al Tribunale dei minori di Lecce.

Elenco nominativo degli arrestati (in carcere):
1.        LANZILLOTTI Vito Pietro, nato a Ostuni (BR) il 12/12/1973;
2.        MAGGIORE Cosimo, nato a Ceglie Messapica (BR) il 17/11/1972;
3.        PARISI Grazia, nata a Ceglie Messapica (BR) il 27/09/1977;
4.        PARISI Romeo, nato a Ceglie Messapica (BR) il 06/03/1985;
5.        PARISI Vito, nato a Ceglie Messapica (BR) il 23/07/1978;
6.        VITALE Orazio, nato a Taranto (TA) il 01/06/1977;
elenco nominativo degli arrestati (domiciliari):
7.        FUMAROLA Leonardo, nato a Martina Franca (TA) il 14/06/1983;
8.        FUMAROLA Rocco, nato a Mesagne (BR) il 08/07/1983;
9.        PUGLIESE Donato, nato a Ceglie Messapica (BR) il 16/01/1989;
10.    RUGGIERO Antonio, nato a Oria (BR) il 19/08/1972;
11.    ALÒ Vincenzo, nato a Villa Castelli (BR) l’11/05/1975;
12.    FELLA Marianna, nata a Ceglie Messapica (BR) il 13/09/1989;
13.    PIGNATELLI Roberto, nato a Grottaglie (TA) il 03/08/1987.