
Ancora un rinvio per Acque Chiare. La Corte di Cassazione ha deciso di posticipare la decisione al pronunciamento della Grand Chambre di Strasburgo che dovrà occuparsi di altre lottizzazioni. Non è ancora chiarita la posizione dell’Europa sul paradosso della prescrizione per gli imputati che hanno commesso il reato e sulla possibile confisca delle ville agli acquirenti. Altre settimane, se non mesi d’attesa, dunque per arrivare al capolinea della vicenda.