Torre Guaceto, ville costruite abusivamente: sequestrate altre 15 villette

Ville costruite abusivamente – secondo l’accusa – su fondi agricoli e vasche idriche asservite all’agricoltura trasformate in piscine, tutto in contrada ‘Bufalaria’, nei pressi dell’Oasi marina protetta di Torre Guaceto. Ritenendo la lottizzazione abusiva, il gip di Brindisi Paola Liaci ha firmato un decreto di sequestro, su richiesta del pm Manuela Pellerino, di 15 villette che si aggiungono alle 24 già sottoposte a sequestro tra il 2013 e il 2015. Il numero degli indagati è quindi salito da 68 a 104: si tratta di proprietari, tecnici, imprenditori edili, ma anche di funzionari comunali e di un notaio.

Agenti del Corpo forestale dello Stato, cui è delegata l’attività di indagine, hanno riscontrato che su numerosi siti internet specializzati le abitazioni erano in vendita. Le ville con piscina avrebbero potuto essere acquistate a prezzi che oscillano tra i 295mila e i 500mila euro, i terreni con progetto approvato per la costruzione a 95mila euro. Secondo l’impostazione dell’accusa, la destinazione d’uso dell’area era agricola e i fabbricati invece erano indiscutibilmente destinati a fini residenziali: nessuno dei proprietari risultava essere un bracciante agricolo e le costruzioni sono da attribuirsi alle stesse imprese edili, gli stessi tecnici, gli stessi progettisti.