Morto in bici a 15 anni, un paese intero in lutto

Lo soprannominavano Boateng, come il campione di calcio del Milan, tanto che nel suo profilo Facebook aveva deciso di chiamarsi così, Enrico Boateng.
Enrico D’Amico, 15 anni, è morto ieri pomeriggio sulla strada che da Cisternino porta a Martina. Andava in bici a trovare un amico, in contrada Restano, poco fuori dal paese. Doveva svoltare a sinistra e si è messo al centro della stretta carreggiata: la prima auto l’ha evitato, la seconda (una Giulietta) l’ha investito in pieno senza neanche una frenata.
Alla guida c’era un altro ragazzo di Cisternino, di cinque anni più grande di lui. E’ risultato negativo all’alcoltest. Non l’ha proprio visto.
La tragedia ha gettato nello sconforto la comunità di Cisternino. La famiglia D’Amico opera nell’edilizia. Enrico frequentava il primo superiore a Martina Franca. Qualche settimana fa aveva conseguito il patentino per guidare lo scooter, ma ieri pomeriggio aveva deciso di spostarsi in bicicletta. Una scelta fatale.

“Un’immane tragedia ha sconvolto la nostra Comunità”, ha scritto il sindaco Donato Baccaro sulla sua pagina Facebook. “Siamo tutte e tutti profondamente addolorati. Sappiamo che non esistono adeguate parole che possano colmare questo immenso ed innaturale dolore. Ugualmente voglio esprimere la mia più sentita e profonda solidarietà umana.Con il cuore e l’affetto vicino a coloro che lo hanno amato e voluto bene”.