Cinque stabilimenti balneari su undici non in regola: multe della Capitaneria

Primi giorni d’estate e primi risultati nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2016” da parte della Capitaneria di Porto di Brindisi, il cui scopo è quello di garantire la sicurezza di bagnati e dei diportisti.
Dopo il sequestro eseguito congiuntamente con i militari dell’Arma dei Carabinieri della stazione di Carovigno di un’area demaniale di oltre 6.000 Mq., nel fine settimana appena trascorso sono stati controllati undici stabilimenti balneari, di questi solo cinque rispettavano le norme previste dalle ordinanze balneari della Regione Puglia e della Capitaneria di Porto di Brindisi la, la sanzione massima prevede la somma di 3.098 euro. Durante il pattugliamento da parte dei mezzi navali della Guardia Costiera, sono stati sanzionati amministrativamente numerose imbarcazioni da diporto, che sostavano e/o navigavano con la loro unità nella fascia dei 200 metri dalla costa, zona riservata alla balneazione. Da segnalare, inoltre, il sequestro in località Fiume Morelli del Comune di Ostuni, di un’area demaniale marittima, dove un soggetto P. T. aveva occupato arbitrariamente, senza alcun titolo autorizzativo, la suddetta area demaniale marittima delimitandola con paletti in legno conficcati nella spiaggia tutta circoscritta con cima, posizionandovi all’interno alcune tavole da windsurf, precludendo la possibilità della libera fruizione dei tanti bagnanti presenti sul posto. Per informazioni il personale della capitaneria di porto è sempre disponibile al numero 0831521022 mentre in caso di emergenza è necessario contattare il numero ‘blu’ per le emergenze in mare 1530 attivo 24 ore su 24.