
Rapinatori di strada, armati di tutto punto, che agivano in trasferta, in Toscana. In particolare nel Pisano. Sono cinque e tutti di Brindisi gli uomini arrestati dai carabinieri della compagnia di Pontedera, le cui indagini sono partite da un assalto a un’area di servizio di Ponsacco, messo a segno il 21 agosto scorso.Si tratta di Andrea Russo 21 anni, Damiano Russo 30 anni, Manuel Camarda 27 anni, Antonio Delle Grottaglie 18 anni e Nicola Totaro, 83 anni, difesi dagli avvocati Raffaele Missere e Giuseppe Pomarico.
Quella volta, il commando rapinò un giovane, dopo averlo minacciato con una pistola, portandogli via l’auto mentre faceva rifornimento al self service. Il blitz era stato immortalato dalle telecamere del circuito di videosorveglianza e proprio dai filmati i militari in forza al comando provinciale di Pisa sono riusciti a identificare i malviventi.
Qualche giorno di appostamenti e pedinamenti e infine, la notte scorsa, l’irruzione nel covo della banda, in un appartamento non lontano dal centro città. I cinque si trovavano tutti là, a riposare, quando gli uomini dell’Arma hanno sfondato la porta e fatto scattare le manette intorno ai loro polsi.
Qui sono state anche trovate e sottoposte a sequestro diverse delle armi impiegate durante le rapine, che secondo gli investigatori sono state molteplici: una pistola semiautomatica di fabbricazione russa, munita di silenziatore; diversi tipi di munizioni; una pistola a gas; tre passamontagna; guanti in lattice e pugnali di grosse dimensioni.
Il quintetto è stato definitivo dai carabinieri molto pericoloso e determinatissimo, pronto a tutto e imprevedibile, considerata l’abitudine a prendere di mira – senza apparentemente seguire alcun filo logico – sia attività commerciali, sia singoli cittadini.