Ai domiciliari con un telefonino rubato: giovane brindisino torna in carcere

I carabinieri della stazione di Brindisi Centro hanno eseguito una ordinanza di custodia in carcere emessa dal Tribunale di Lecce nei confronti di Michele Lombardi, 24 anni, già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare.
Il provvedimento costituisce un aggravamento della precedente misura poiché il giovane, in seguito a una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un telefonino oggetto di furto.
Lombardi è ora ristretto presso la casa circondariale di Brindisi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.