È morta nel pomeriggio di ieri, 10 giugno, la 97enne di Alessano Maria Concetta Petruzzi, che quattro giorni prima era stata aggredita nella propria abitazione dal cane del nipote: aveva riportato lesioni molto profonde al volto e al collo ed era ricoverata presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Le condizioni della donna erano apparse critiche sin dal primo momento e nemmeno l’intervento chirurgico a cui sarebbe stata sottoposta presso il nosocomio Cardinale Panico di Tricase ha potuto salvarle la vita.
Sembra che il cane abbia assalito l’anziana perché spaventato dal suo tentativo di richiamare l’attenzione a seguito di una caduta in giardino. I parenti avevano cercato di allontanare l’animale con un bastone, senza riuscirci. Poco dopo erano sopraggiunti i Carabinieri della vicina Stazione, accorsi sul posto perché colpiti dalle urla strazianti della donna. Uno dei militari era stato costretto a sparare un colpo di pistola per aria per consentire ai sanitari del 118 di prestare i primi soccorsi alla donna.
Nei confronti del nipote la Procura della Repubblica di Lecce avrebbe aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio colposo.
Marina Poci
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