Appalti “pilotati” alla Marina militare: assolto un ufficiale in servizio a Brindisi

Il gup del Tribunale di Brindisi, Valerio Fracassi, a conclusione di un processo con rito abbreviato ha assolto Sandro Desideri, ufficiale della Marina Militare Italiana, accusato di plurimi falsi ideologici aggravati e di plurimi peculati militari aggravati in relazione alla gestione di alcuni appalti della Marina. Per altre 21 persone, pende richiesta di rinvio a giudizio, e l’udienza preliminare è fissata per fine febbraio.
Secondo la pubblica accusa, rappresentata dal pm Raffaele Casto che ha concluso chiedendo la condanna ad anni 8 e mesi 6 di reclusione, l’ufficiale faceva parte di un più ampio sistema fraudolento mediante il quale tutte le gare di fornitura di beni e servizi alla Marina Militare venivano pilotate garantendo l’aggiudicazione a ditte compiacenti.
La difesa ha puntato sull’assoluta inconsistenza di tutte le ipotesi di reato elevate a carico del proprio assistito, totalmente estraneo alle contestazioni.
“Esprimiamo grande soddisfazione per la sentenza assolutoria – affermano gli avvocati Roberto Cavalera e Michele Varia – che ha restituito dignità al nostro assistito il quale per anni, con spirito di abnegazione, ha servito con onore la Marina Militare anche in teatri di guerra”.



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