Apricena, femminicidio di Giovanna Frino: ergastolo per il marito

La Corte d’Assise di Foggia (presidente Mario Talani) ha condannato all’ergastolo la ex guardia giurata Angelo Di Lella, 58 anni, che il 16 dicembre 2022 uccise a colpi di pistola la moglie Giovanna Frino, di 44 anni, nella cucina della loro abitazione di Apricena, davanti a una delle tre figlie, all’epoca minore.
La Corte ha sposato interamente la tesi accusatoria del sostituto procuratore della Repubblica Giuseppe Mongelli, che aveva contestato all’imputato l’aggravante della premeditazione e il reato di maltrattamenti in famiglia. Come infatti ricostruito in aula dai testimoni, Di Lella, ossessivamente geloso e convinto che la moglie avesse un amante, per anni ha sottoposto Giovanna Frino a vessazioni fisiche e psicologiche.
Nonostante il perito di parte avesse diagnosticato all’uomo un “disturbo schizoaffettivo con sintomi psicotici”, il perito nominato dalla Corte lo ha dichiarato perfettamente capace di intendere e di volere al momento della commissione del delitto.
La motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
Marina Poci