Un uomo di nazionalità filippina, membro dell’equipaggio della motonave Delphi (battente bandiera liberiana), è stato ritrovato vivo in mare più di 24 ore dopo essere caduto in acqua a 25 miglia al largo di Bari: il marittimo è stato recuperato in acque brindisine dalla motonave Florencia con una scialuppa di salvataggio intorno alle 10,40 di ieri, 8 settembre, e immediatamente trasportato all’ospedale Perrino per le cure necessarie.
L’allarme era stato lanciato nella mattinata del 7 settembre, quando la Centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto aveva informato la Sala Operativa della Guardia Costiera di Bari di una segnalazione pervenuta dalla Delphi, relativa alla scomparsa di un membro del suo equipaggio, visto a bordo per l’ultima volta alle ore 00.00 della stessa giornata.
Le ricerche sono state condotte da tutte le unità S.A.R. dispiegate nei Comandi costieri interessati (Otranto, Monopoli, Brindisi e Bari), richiedendo contemporaneamente anche l’intervento di un mezzo aereo del Corpo, nonché la collaborazione della Guardia di Finanza con le proprie unità aero-navali per le operazioni di ricerca.
Oltre alle ricerche in mare, è stata contestualmente richiesta l’emissione di “Avvisi ai Naviganti” finalizzati al coinvolgimento di tutto il naviglio mercantile presente nella zona interessata nell’attività di ricerca del disperso.
Proprio l’Avviso si è rivelato decisivo per l’epilogo positivo della vicenda: è stata infatti una nave mercantile a recuperare l’uomo, poi trasbordato sulla motovedetta CP 611 per essere condotto presso il porto di Brindisi, dove un’ambulanza del 118, precedentemente allertata dalla Sala Operativa, lo attendeva per il trasferimento in ospedale.
Sono attualmente in corso le attività di indagini volte a ricostruire le circostanze e le dinamiche dell’accaduto.
Marina Poci
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