Bonifica delle aree inquinate a Brindisi: il Comune passa alla fase attuativa

Il Comune di Brindisi e la Regione Puglia imprimono un’accelerata nell’attuazione del Nuovo accordo di programma per la definizione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica delle aree comprese nel sito di interesse nazionale “Brindisi”, sottoscritto nel luglio dello scorso anno insieme al ministero per la Transizione ecologica e la Regione Puglia. Un accordo del quale il Comune di Brindisi è il soggetto attuatore. La giunta ha deliberato di prendere atto del “Disciplinare regolante i rapporti tra la Regione Puglia e il Comune di Brindisi “, sottoscritto il 20 maggio scorso, nel quale è disciplinato
l’importo complessivo di € 24.447.073 e di demandare al Consiglio comunale l’approvazione definitiva del disciplinare attuativo.
Tra gli interventi, la caratterizzazione del villaggio residenziale San Pietro, la messa in sicurezza e bonifica della falda freatica Costa Morena, compreso impianto per il trattamento delle acque di falda, la messa in sicurezza e bonifica della falda freatica Fiume Grande, compreso impianto per il trattamento delle acque di falda, gli nterventi di bonifica in area Stagni e Saline di Punta delle Contessa.
La giunta ha deciso di nominare responsabile dell’Unità di Progetto il Dirigente del Servizio Ambiente del Comune di Brindisi, delegando allo stesso l’individuazione dei componenti, ferma restando la partecipazione a tale Unità di Progetto dell’Ing. Vincenzo Urso, quale Responsabile del Procedimento Amministrativo (RPA) del Comune di Brindisi per la fase attuativa del Nuovo Accordo di Programma, in costanza del rapporto di lavoro dipendente con il Comune di Brindisi.